La mia storia

Nato a Monza, origini siciliane, trasformo in lavoro la mia passione per il cinema e l'immagine a Roma, dove mi trasferisco a 23 anni completando gli studi audiovisivi e specializzandomi in tecniche di ripresa cinematografiche all'Istituto Cine-tv Roberto Rossellini.

La mia carriera cinematografica inizia su dei piccoli set, fino ad arrivare ad alcune grosse produzioni italiane e straniere iniziando nel ruolo di 2nd assistant (Catch22, 1994) fino ad arrivare a quello di Operatore (L’acqua l’insegna la sete).

Nel 2018 fondo una la produzione audiovisiva RoadShine Production insieme a Marco Scuotto e Marco Conte.

Parallelamente agli studi e alle esperienze cinematografiche sviluppo una costante e personale attività con la street photography, che mi accompagna in ogni momento libero.
La solitudine, l'isolamento e l'abbandono sono i temi maggiormente presenti nei miei lavori. La riflessione riguardo queste tre condizioni e la loro diffusione ed evoluzione all'interno della società moderna è tra gli obbiettivi principali dei miei scatti.
Di conseguenza prediligo i soggetti umani, in immagini rubate del tutto prive di preparazione . La mia tecnica di partenza segue quella della "teoria del pedinamento" di Cesare Zavattini. Quasi tutte le mie foto nascono dall'applicazione costante di quest'ultima, ponendo quindi maggior attenzione alla ricerca e all'inseguimento di una una realtà per me interessante.

Nel 2020 entro a far parte del team "Xiaomi Creators" del celebre marchio tecnologico Xiaomi, con cui collaboro come fotografo, direttore della fotografia e regista nelle produzioni “Xiaomi Studios”, per la realizzazione di cortometraggi e documentari interamente girati con smartphone. Nel 2021 firmo la mia prima fotografia con il cortometraggio “Reverie”

Nel 2023 e nel 2024 partecipo ufficialmente alle campagne di lancio globali dei rivoluzionari cameraphone Xiaomi 13 Ultra e 14 Ultra ingegnerizzati con Leica

Nel 2024 dirigo il documentario drammatico “Se io non dimentico” , di cui firmo l’intera direzione artistica , attualmente in attesa di distribuzione nelle piattaforme.

Nello stesso anno inizio i lavori a “Il gioco del silenzio” co-prodotto con Ameuropa e Rai CInema, e mio primo lavoro destinato alla sala cinematografica.